La prima pietra
Nel 1850 venne scelto l’ampio appezzamento di terreno (circa 45 000 m²) di proprietà di Domenico Pezzi. Nel 1854 vennero presentati dall’ingegnere vogherese Paolo Cornaro i progetti che, dopo la dichiarazione ministeriale di “opera di pubblica utilità” (3 ottobre 1855), furono approvati dal re nel 1856. In quello stesso anno venne posta la prima pietra della Caserma di Cavalleria “Vittorio Emanuele II”, anche se i lavori veri e propri ebbero inizio nel 1857.